PERCHE' VISITARLO:

Per venire a contatto con la storia del paese, le sue tradizioni ed i suoi abitanti camminando lungo un sentiero che tocca i principali nuclei abitati.

L'ECOMUSEO:

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi ed Ecomuseo del Casentino insieme per promuovere e valorizzare il paese di Badia Prataglia, ad iniziare dalla sua storia e dal vissuto dei suoi abitanti.

PARTENDO DALLA CASA NATALE DI GUIDO MONACO UN PERCORSO CHE AVVICINA L’UOMO ALLA MUSICA

Il percorso VIA MUSICALIS, realizzato nell’ambito del Centro di documentazione sulla Musica Medievale - Casa natale di Guido Monaco, è caratterizzato dalla presenza di istallazioni che descrivono un cammino ideale, una sorta di metafora dell’avvicinamento dell’uomo alla musica.

PERCORSO MUSEALE SULLA BONIFICA FONDIARIA NELLA VALLE DELL’ARCHIANO

Il percorso è direttamente legato alla struttura “Raccolta Rurale Casa Rossi” e si articola lungo gli antichi argini di bonifica, in terreni di proprietà privata. Gli interventi ed i manufatti ancora visibili nel paesaggio rappresentano dei documenti preziosi per la storia agraria della Valle dell’Archiano e non solo.

Il percorso, per le sue caratteristiche è accessibile a tutti.

LA VIA DEI MULINI AD ACQUA DEL CASENTINO

Questo itinerario, proposto nell’ambito dell’Ecomuseo del Casentino, rappresenta un primo passo verso la realizzazione della rete dei luoghi di pregio, l’individuazione cioè, di emergenze diffuse sul territorio degne di valorizzazione e salvaguardia in quanto aspetti significativo del patrimonio culturale locale. La Via dei mulini ad acqua del Casentino comprende alcune strutture ancora funzionanti o interessate da particolari progetti di recupero o valorizzazione promossi dai singoli proprietari.

320 KM DI FORTIFICAZIONI DAL TIRRENO ALL’ADRIATICO

La Linea Gotica (Gotenstellung in tedesco) rappresenta un significativo esempio di struttura difensiva tedesca, progettata con l’idea di sfruttare la natura impervia del territorio per effettuare un controllo militare esteso, utilizzando un basso numero di soldati. Divideva l’Italia in due, da Massa Carrara a Pesaro, per un totale di circa 320 km di fortificazioni tra il Tirreno e l’Adriatico, toccando anche la valle del Casentino.

L TERRITORIO

Castel Focognano, su un rilievo di 457 m s.l.m. lambito dal corso del torrente Soliggine, è al centro di una conca che si allarga tra le propaggini del massiccio del Pratomagno ai piedi dalle alture di Poggio Civitella (916 m s.l.m.), Poggio Violina (801 m s.l.m.), Poggio della Ripa (655 m s.l.m.).